Leffetto guerra non frena il MIPCOM
Sembra proprio che gli eventi americani non abbiano impedito al Mipcom di Cannes
- il mercato internazionale dell'audiovisivo -
di essere un successo.
Il mercato - che si è svolto dall'8 al 12 ottobre - sembra aver dimostrato che l'industria televisiva attraversa un periodo di grande salute; molti dei partecipanti hanno persino dichiarato che il Mipcom 2001 è stato uno dei migliori appuntamenti degli ultimi anni in termini di affari conclusi.
Benchè il numero dei partecipanti sia sceso del 15%, effetto chiaramente dovuto alla guerra in corso, il numero delle società presenti con uno stand è cresciuto del 4% per 1.244 espositori provenienti da 50 paesi.
La parte del leone è toccata- come di consueto- agli USA con 117 espositori, seguita da UK (101) e Francia (62).
Come è tradizione, anche quest'anno il MipCom ha nominato il personaggio televisivo dell'anno: la scelta è caduta su Tom Freston, numero uno di MTV Networks.
"L'effetto guerra" si è fatto sentire anche in relazione al crescente interesse mostrato per i programmi più "leggeri", così come per le serie e i format; molte le co-produzioni tra territori principali, Francia, USA, Italia, Germania e UK in testa.
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CCTV (China Central TV) ha annunciato di aver prevenduto la sua nuova produzione da 100 minuti sulle arti marziali intitolata "Laughing in the wind" anche in Italia, senza però specificare a quale rete.
Reteitalia ha acquistato (insieme a Fox Kids International e TF1 Francia) i diritti della serie animata "Totally spies" prodotta dalla francese Marathon.
La francese Teleimages ha infine annunciato la cessione dei diritti del documentario di reality TV "Untamed Asia" a Rai 1.
Gli operatori del mercato televisivo si ritroveranno sulla Croisette di Cannes dal 15 al 19 aprile prossimo per il MipTv 2002.
Riccardo Di Bari